Michele Cioce, SEO Specialist Senior a Bari
👤 Chi sono
Sono Michele Cioce, SEO Specialist Senior con oltre un decennio di esperienza nell’ottimizzazione per i motori di ricerca, nella gestione della visibilità di portali editoriali e nello sviluppo di strategie digitali integrate. Lavoro come SEO Senior in-house per un’agenzia di comunicazione pugliese che gestisce anche testate giornalistiche locali: un contesto unico che mi permette di coniugare la SEO tecnica con le esigenze dinamiche del mondo editoriale e dei clienti B2B/B2C.
Un approccio integrato: SEO, sicurezza e intelligenza artificiale
Negli anni ho scelto di superare i confini della SEO tradizionale, integrando nel mio lavoro competenze in Cybersecurity e Open Source Intelligence (OSINT). Oggi, ogni strategia che progetto unisce best practice SEO, analisi dei rischi digitali e intelligence competitiva, per garantire non solo visibilità, ma anche sicurezza dei dati e protezione della reputazione online.
🔍 SEO: il cuore strategico del digital marketing moderno
La SEO, oggi, non è più una disciplina statica legata a keyword e meta tag: è diventata il sistema nervoso centrale del marketing digitale, capace di influenzare contenuti, architettura, user experience, sicurezza e persino la governance dei dati. Nel mio lavoro quotidiano con testate editoriali e clienti diversificati, osservo costantemente come una strategia SEO matura non si limiti a “farsi trovare”, ma anticipa i cambiamenti del comportamento di ricerca, interpreta le intenzioni degli utenti prima ancora che si traducano in query, e si adatta in tempo reale alle evoluzioni degli algoritmi e delle interfacce di ricerca — dalle SERP classiche agli ambienti conversazionali guidati dall’AI.
È proprio questa capacità di agire da ponte tra tecnologia, contenuti e utente che rende la SEO irrinunciabile in ogni strategia digitale seria. E per restare efficace, deve evolvere: integrare nuovi paradigmi come l’AEO, dialogare con la cybersecurity, e sfruttare l’intelligenza artificiale non come scorciatoia, ma come leva di precisione.
🛡️ Sicurezza digitale: un’estensione naturale della SEO
Ho sempre considerato la sicurezza del sito non come un tema separato, ma come una dimensione intrinseca della visibilità organica. Un sito compromesso perde credibilità con gli utenti e viene penalizzato dai motori di ricerca. Per questo, ho approfondito la cybersecurity applicata al web, integrando audit di sicurezza, monitoraggio delle vulnerabilità e valutazione dei rischi nelle mie strategie SEO. Inoltre, utilizzo metodologie OSINT (Open Source Intelligence) non solo per analizzare la concorrenza, ma anche per identificare esposizioni involontarie di dati, leak di informazioni o campagne di disinformazione che potrebbero danneggiare la reputazione online di un brand. La SEO del futuro, a mio avviso, deve essere sicura per essere efficace.
🤖 Intelligenza artificiale: soprattutto Local AI
L’avvento dei Large Language Model ha ridefinito il modo in cui gli utenti cercano e consumano informazioni. Ho risposto a questa trasformazione specializzandomi in prompt engineering e Answer Engine Optimization (AEO), progettando contenuti che rispondano con precisione alle domande reali degli utenti, in modo chiaro, strutturato e autorevole. Ma non mi fermo all’uso di modelli cloud proprietari. Utilizzo attivamente modelli open-source e open weights — come quelli della famiglia Llama, Qwen, Mistral — eseguiti localmente tramite framework efficienti come llama.cpp. Questo mi permette di sperimentare, testare e generare contenuti senza mai affidare dati a terze parti. In un’epoca in cui la privacy è un bene strategico, la capacità di eseguire AI in locale non è un tecnicismo: è un pilastro della governance digitale.
🧠 Un approccio integrato per un ecosistema in trasformazione
Il mio lavoro si basa su un’idea semplice ma potente: la visibilità online non si costruisce con strumenti isolati, ma con sinergie strategiche. SEO, AEO, cybersecurity e intelligenza artificiale non sono ambiti separati, ma leve interconnesse che, se orchestrate con cura, generano risultati duraturi. Mi aggiorno costantemente — non per inseguire le mode, ma per comprendere in profondità le trasformazioni dell’ecosistema digitale. Il mio obiettivo è sempre lo stesso: aiutare brand e professionisti a posizionarsi con autorevolezza, proteggere la propria reputazione e crescere in modo sostenibile, anche nell’era delle AI conversazionali e delle search experience sempre più personalizzate.
🧙♂️ Ideatore di strumenti digitali unici
Credo profondamente che l’innovazione nel marketing digitale debba tradursi in strumenti concreti, non solo in teorie o framework astratti. Per questa ragione, ho ideato e sviluppato personalmente gli strumenti originali presenti su SEO PROOF, nella sezione “Miei Tools”:
Ognuno di questi nasce da una necessità reale emersa nel mio lavoro quotidiano: semplificare ricerche complesse, strutturare strategie basate su dati affidabili, creare personaggi utente con intelligenza contestuale, monitorare e condividere i task SEO o verificare l’integrità tecnica e reputazionale di un sito. Li ho costruiti combinando le mie competenze, con un principio guida: risolvere problemi concreti in modo intelligente, etico e accessibile.
Inizialmente pensati per ottimizzare il mio flusso di lavoro, ho deciso di condividerli pubblicamente perché credo che la conoscenza e gli strumenti debbano essere al servizio della comunità. Alcuni sono web app standalone, altri plugin WordPress: tutti progettati per essere utili a professionisti che vogliono andare oltre gli strumenti standardizzati e costruire una presenza online più autorevole, sicura e differenziata.
Il mio impegno è continuare a progettare nuovi tools, sempre all’avanguardia, che integrino SEO, AEO, sicurezza e AI in modo pragmatico. Perché il vero vantaggio competitivo, oggi, non sta solo nel sapere cosa fare — ma nell’avere gli strumenti giusti per farlo meglio, più in fretta e in sicurezza.
Se vuoi scambiare idee, collaborare o semplicemente seguire l’evoluzione del mio percorso, ti invito a collegarti con me su LinkedIn. Sarò felice di confrontarmi con colleghi, professionisti e appassionati che, come me, vedono nel digitale non solo un campo di applicazione, ma un terreno di innovazione continua.