SEO Giugno 2025: Volatilità, AI Overviews e Nuove Sfide per le SERP di Google

Nel mese di giugno 2025 il mondo della SEO ha vissuto un mese di forte turbolenza e innovazioni, segnato da una volatilità senza precedenti nelle classifiche di Google e da aggiornamenti algoritmici che, pur non essendo stati ufficialmente annunciati come core update, hanno avuto impatti profondi soprattutto su mobile, local e siti ecommerce. A fare da filo conduttore è stata l’integrazione sempre più marcata dell’intelligenza artificiale nelle dinamiche di ricerca, con conseguenze dirette sulle strategie di ottimizzazione.

Volatilità record nelle SERP e assenza di annunci ufficiali

A partire dai primi giorni di giugno, strumenti di monitoraggio come SEMrush Sensor, Mozcast, Wincher e SERPmetrics hanno rilevato picchi di volatilità nelle posizioni di ricerca, con un’escalation particolarmente intensa tra il 16 e il 18 giugno. Questa instabilità ha coinvolto in modo trasversale diversi settori, senza pattern chiari o settori esenti: dalle ricerche organiche tradizionali, ai risultati locali fino alle visualizzazioni mobile, dove si sono registrati i movimenti più bruschi.

Nonostante l’ampiezza dei cambiamenti, Google non ha confermato ufficialmente alcun aggiornamento core, lasciando intendere che si tratti di una serie di aggiustamenti progressivi e test interni volti a ottimizzare l’esperienza utente e l’efficacia delle nuove funzionalità AI integrate nelle SERP.

AI Overviews e zero-click: la nuova frontiera della ricerca

Uno degli elementi chiave che ha contribuito a questa volatilità è la crescente diffusione delle AI Overviews, risposte sintetiche generate dall’intelligenza artificiale che compaiono direttamente nelle pagine dei risultati di ricerca. Questi box forniscono agli utenti risposte rapide e complete, riducendo la necessità di cliccare sui link tradizionali e modificando drasticamente il comportamento degli utenti.

La conseguenza più evidente è stata un calo significativo del CTR (Click Through Rate) per molte pagine, che pur mantenendo posizioni stabili nelle classifiche, hanno visto diminuire il traffico organico. Questo fenomeno di “zero-click search” è particolarmente marcato nelle ricerche da dispositivi mobili e nelle query transazionali, dove le AI Overviews e i box “People Also Ask” occupano spazi di rilievo.

Impatti su ecommerce e risultati locali

Le pagine prodotto degli ecommerce hanno subito una perdita di visibilità, soprattutto nelle visualizzazioni mobile, dove spesso sono state “nascoste” da risposte AI o da elementi interattivi come i box delle domande correlate. Molte piattaforme hanno segnalato cali di traffico e conversioni, pur senza penalizzazioni formali o deindicizzazioni.

Anche i risultati locali hanno mostrato una forte instabilità: il tradizionale Google 3 Pack ha subito continui rimescolamenti, con alcune attività che sono scomparse temporaneamente per poi riapparire con nuove informazioni, come recensioni aggiornate o categorie differenti. Questi cambiamenti hanno avuto un impatto diretto sul volume di chiamate e richieste per molte imprese locali.

Aggiornamenti tecnici e miglioramenti UX

Parallelamente, Google ha annunciato e implementato modifiche volte a semplificare la pagina dei risultati di ricerca. Tra queste, la rimozione della visualizzazione dei breadcrumb nelle URL mobile, ora sostituiti dal solo dominio principale, con l’obiettivo di rendere i risultati più chiari e immediati su schermi piccoli.

Inoltre, l’attenzione al mobile-first indexing si è ulteriormente rafforzata, con un’enfasi crescente sulla velocità di caricamento, l’ottimizzazione per dispositivi mobili e l’inclusione di elementi interattivi che migliorano l’esperienza utente.

Spam update di giugno: lotta rafforzata contro i contenuti di bassa qualità

Tra il 20 e il 27 giugno Google ha rilasciato un aggiornamento mirato al contrasto dello spam, volto a migliorare l’efficacia dei filtri anti-spam e a garantire risultati più puliti e pertinenti. Questo update ha preso di mira siti con pratiche scorrette, contenuti duplicati o manipolativi, e ha rafforzato l’uso di tecnologie AI per identificare e rimuovere pagine di bassa qualità.

Per i webmaster, questo significa la necessità di mantenere standard elevati di autenticità, originalità e trasparenza, evitando scorciatoie che potrebbero comportare penalizzazioni o cali di ranking.

Cosa fare per adattarsi ai cambiamenti di giugno 2025

  • Monitorare costantemente la volatilità con strumenti affidabili e diversificati, per individuare tempestivamente anomalie e trend.
  • Ottimizzare i contenuti per l’AI, creando testi chiari, strutturati e rispondenti alle domande degli utenti, favorendo la possibilità di essere selezionati nelle AI Overviews.
  • Curare l’esperienza mobile, migliorando velocità di caricamento, usabilità e chiarezza delle informazioni, in linea con le nuove priorità di Google.
  • Rafforzare la qualità e l’autenticità dei contenuti per evitare penalizzazioni legate allo spam update.
  • Adattare le strategie locali e ecommerce, monitorando i cambiamenti nei risultati e ottimizzando schede prodotto e profili locali con dati aggiornati e recensioni.

In breve

Giugno 2025 si conferma un mese cruciale per la SEO, caratterizzato da un’intensa attività di Google che, pur senza annunci ufficiali di core update, ha apportato modifiche sostanziali all’ecosistema delle ricerche. L’integrazione dell’intelligenza artificiale nelle SERP, con AI Overviews e zero-click behavior, sta cambiando profondamente il modo in cui gli utenti interagiscono con i risultati, imponendo un ripensamento delle strategie SEO.

A fronte di una ricerca che diventa sempre più intelligente grazie all’AI, la capacità di produrre risultati pertinenti e coinvolgenti non è mai stata così determinante per il successo online. Per chi opera nel settore, la sfida è doppia: da un lato, sapersi adattare rapidamente ai cambiamenti tecnici e algoritmici; dall’altro, sfruttare le potenzialità dell’AI per creare contenuti di qualità, strutturati e in grado di emergere in un contesto sempre più competitivo e dinamico.

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